Oggi, la salute del pianeta e dei mari è incredibilmente messa a rischio dall’attività umana. In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, che si celebra l’8 giugno come ogni anno, Sua Altezza Reale la Principessa Maria Chiara di Borbone delle Due Sicilie ha avuto il grande piacere di annunciare la sua nomina ad Ambasciatrice del WWF per l’Italia e la Francia, paesi a cui è intimamente legata.
Inoltre, la Principessa Maria Chiara desidera mettere la sua passione per la comunicazione al servizio del WWF, promuovendo attraverso i suoi canali social i progetti e le visite che realizzerà all’interno di questa prestigiosa ONG.
Di seguito il discorso pronunciato dalla Principessa Maria Chiara:
“Planet Ocean: i mari stanno cambiando.”
Oggi è l’8 giugno 2023 e ho il piacere di essere in una delle straordinarie sale della Maison de l’Océan a Parigi per condividere e celebrare con ciascuno di voi la Giornata Mondiale degli Oceani.
Negli ultimi anni, ho deciso di impegnarmi, oltre a proseguire i miei studi e i miei hobby, nel sostenere e dedicare il mio tempo a progetti sulla protezione della natura, il meraviglioso mondo degli animali, in particolare delle specie in via di estinzione, e i numerosi impatti climatici ed ecologici che l’inquinamento provoca sulla Terra.
Ho sempre desiderato sviluppare queste iniziative in modo discreto ma profondamente coinvolto, e sento che i miei modesti sforzi sono stati apprezzati da varie associazioni. Proprio oggi, sono estremamente onorata di annunciare di essere stata nominata Ambasciatrice del WWF per l’Italia e la Francia, due paesi a cui sono particolarmente legata, essendo cittadina italo-francese.
Il primo importante progetto di conservazione della natura che vorrei condividere con voi è quello lanciato dal WWF Italia per proteggere le Oasi in Italia. Ce ne sono oltre 100 in totale e sono modelli di Gestione Integrata delle Aree Protette. Il WWF le sta tutelando da oltre cinquant’anni. Sono frammenti incontaminati di natura che salvano continuamente specie rare dall’estinzione. Le Oasi sono laboratori di ricerca, aule all’aperto e un esempio di buona gestione. Ogni anno, più di 500.000 persone le visitano, entrando in contatto diretto con una natura intatta e pura. Le Oasi WWF sono la base per la conservazione della Natura in Italia, e vi invito sinceramente a esplorarle.
Un secondo progetto di grande rilevanza che vorrei condividere è quello promosso dal WWF Francia, che si occupa della protezione dei fondali di Posidonia oceanica. La Posidonia è una pianta endemica del Mar Mediterraneo che, purtroppo, sta scomparendo silenziosamente. Il suo nome è stato ispirato da quello del dio del mare, Poseidone, poiché questa specie svolge funzioni fondamentali sia per la vita marina che per gli esseri umani. Agisce come i polmoni del Mediterraneo grazie alla grande quantità di CO2 che assorbe. Questa pianta ha un’età che varia tra gli 80.000 e i 200.000 anni ed è un patrimonio storico del Mediterraneo. Cresce solo 1 centimetro all’anno o 1 metro ogni secolo.
Questi sono solo alcuni dei numerosissimi progetti che intendo promuovere e supportare, innanzitutto con il vostro sostegno, e in particolare attraverso i futuri viaggi che ho in programma, ma anche partecipando a varie conferenze e utilizzando i social network per sensibilizzare su questa questione cruciale.
Vorrei dire che questa nomina mi ha dato ancora più determinazione nel concentrare i miei sforzi e la mia energia al massimo, e farò tutto ciò che è in mio potere per suscitare maggiore interesse su questi temi. Credo che sia molto più di un dovere per tutti noi, è una vera e propria responsabilità, perché si tratta di una questione che riguarda ciascuno di noi su scala globale. La cosa più importante che abbiamo è il nostro pianeta, e dobbiamo preservarlo con affetto, amore e un enorme rispetto.
Proteggiamo il nostro oceano, proteggiamo il nostro pianeta, e soprattutto, proteggiamo il nostro futuro in armonia con la Natura.